La storia

"E’ il 1976 quando l’allora ventenne Cadamuro Sergio fonda l’omonima carrozzeria, seguito da sempre per curiosità e passione dal fratello Gilberto 11 anni più giovane.

Nel 1980 Sergio si sposa e la moglie Dianella comincia a lavorare nella carrozzeria; ci sono le prime richieste, i primi esperimenti, ma il mercato era ancora immaturo e la concorrenza in carrozzeria era spietata, non si poteva "perdere tempo". Nel 1982 come ci si aspettava arriva il fratello minore Gilberto a dar aiuto e dopo 2 anni la ragione sociale della carrozzeria cambia e diventa Carrozzeria Cadamuro Sdf. Ma la passione era troppo forte, e portava i due fratelli a lavorare fino a sera tardi pur di riuscire a modificare auto senza penalizzare le riparazioni. Cominciarono le prime richieste, il lavoro aumenta, tanto che nel 1993 occorre un ampliamento della sede, e qui la svolta, un cliente con un’Alfa Romeo 75 Turbo America desiderava applicare degli sfoghi d’aria per il motore, ma le prese aria della Fiesta Turbo che voleva applicare al cofano non erano il massimo, e allora i due 2 carrozzieri decisero di raccordarle al cofano; il risultato fu meraviglioso.

Era l’era della delle Uno Turbo, mascherine raccordate, cofani con sfoghi d’aria, targhe portate sul paraurti posteriore, modifiche che all’epoca nessuno aveva mai visto. Un cliente, 2 anni dopo vede le foto della 75 Turbo America e chiede se è possibile fare lo stesso lavoro su un cofano di una Punto, e detto fatto; alla fiera campionaria di San Donà di Piave la Carrozzeria Cadamuro si presenta con dei pezzi vari della concorrenza, per far vedere alla massa che si potevano abbellire le auto, e appeso li nello stand compariva il particolarissimo cofano della Punto modificato.

Le richieste aumentarono a dismisura, portando i 2 fratelli a credere in qualche possibilità di abbandonare il mondo delle riparazioni, ma il boom arrivò al primo Auto kit Show nel circuito di Imola, dove i giornalisti notarono le modifiche particolari dei cofani e inserirono nella unica rivista italiana che parlava di preparazioni, AUTO, il nome della Carrozzeria Cadamuro come preparatori del veneto. Da lì cominciarono le preparazioni serie, e nel 1997 nasce la Cadamuro Design S.n.c, molti giovani andavano ogni sera dai 2 carrozzieri per chiedere di "pepare" la loro auto (infatti è grazie alle insistenze dei giovani appassionati che i Cadamuro cominciarono a creare componenti) e pian piano, partendo dalle Renault 5, Fiat Punto, Fiat Coupè, Renault Clio, in tutta Italia girava la voce della nascita di una nuova azienda nel mondo del tuning. Un altro passo che rivoluzionò il Tuning fu la creazione del primo cofano F50 che portò sempre nel 1997 alla vincita del premio Auto SuperCar 1997."


Nei primi anni duemila grazie al film Fast and Furious ci fu un vero e proprio boom del settore, le richieste erano elevatissime causando un’esplosione delle attività inerenti alle trasformazioni auto.
Nel 2006 a catalogo avevamo kit estetici per oltre 60 auto, dalle Alfa Romeo alle Seat, ma il nostro cavallo di battaglia sono da sempre le modifiche sui marchi italiani, molto richieste nel nord Europa.
Ma avevamo fatto breccia anche sui gusti dei possessori MG, tanto che creammo un rapporto di collaborazione con la X-Power, la sezione sportiva della casa automobilistica inglese, producendo dei prodotti su loro progettazione e fornendo alla loro rete di vendita i nostri kit.
Dopo anni di espansione, la grande macchina però si arrestò. La crisi economica globale, la saturazione del mercato, forse anche la mancanza di cultura e regolamentazione del settore, furono deleteri per il tuning, causandone quasi la scomparsa, portando alla chiusura di moltissime attività, i pochi rimasti dovettero riassettarsi, noi compresi.
Riprendemmo la carrozzeria tradizionale e iniziammo a lavorare con successo nel settore della verniciatura industriale, tanto che ancora a oggi è una buona fetta del nostro fatturato.

Poi arrivò la 500 Abarth, quella che secondo noi è la pietra miliare del tuning moderno. E tutto cambiò.
Con la sua comparsa, passo dopo passo ritornò a la passione per le modifiche non solo estetiche ma anche tecniche, noi per esempio nel 2021, su richiesta di un team racing, abbiamo creato e messo in produzione il primo (e unico) fondo piatto in carbonio per la vettura con lo scorpione, modifica ovviamente dedicata al 100% alla pista.
A oggi la nostra produzione è indubbiamente centrata sulle Abarth, ma stiamo lavorando in maniera assidua anche sull’Alfa Romeo Giulia, sulla Mito, Giulietta e spesso abbiamo richieste per i nostri kit storici come quelli per Alfa Romeo Gtv, 156, 147, Spider e sulle Fiat.
I segmenti in cui siamo attivi oggi sono la produzione e vendita e installazione di componenti in vetroresina e carbonio, preparazioni sportive e allestimenti racing, consulenze, produzione e distribuzione di alcune rinomate aziende del settore, carrozzeria e officina tradizionale a 360°, gommista, lavorazione materiali compositi in genere, verniciatura industriale di qualsiasi componente e materiale (arredo, carpenteria, accessori in genere).
Alessio Cadamuro.

Un ringraziamento particolare a tutti i ragazzi che negli anni '90 si ritrovavano nel nostro piazzale e con le loro richieste ci spronarono a iniziare il percorso che c'ha portato dove siamo oggi.

Vogliamo anche ricordare con tanto affetto Alessandro Marin e Marco Musuruame, due grandi amici che non ci sono più.